ROCKANDWOW 500 41^ Pta



500 TOP SONG STORY

ROCKANDWOW 500 41^ Pta. Nuovo episodio della serie che parla della storica classifica Rolling Stone. Grazie ad una giuria di esperti è stata stilata la lista delle 500 canzoni che hanno plasmato il rock.

Ai microfoni Luk & Ark, impegnati in quest’epica impresa a raccontare curiosità sulla classifica, i brani e gli artisti che ne fanno parte. In questo episodio ascolteremo:

LA PLAY LIST DI ROCKANDWOW 500 41^ PTA

  • Creedence Clearwater Revival – Fortunate Son
  • Al green – Love and Happiness
  • Chuck Berry – Roll Over Beethoven
  • Jerry Lee Lewis – Great Balls Of Fire
  • Carl Perkins – Blue Suede Shoes
  • Little Richard – Good Golly Miss Molly
  • U2 – I Still Haven’t Found What I’m Looking For
  • Ramones – Blitzkrieg Bop
  • The five Sarins – (I’ll Remember) In the Still of the Night
  • Elvis Presley – Suspicios Minds
ROCKANDWOW 500 41^ Pta
Nuovo episodio della serie che parla della storica classifica Rolling Stone. Grazie ad una giuria di esperti è stata stilata la lista delle 500 canzoni che hanno plasmato il rock.

IL MAGAZINE ROLLING STONE

Rolling Stone è un periodico statunitense di musica, politica e cultura di massa. Il nome della rivista trae origine dal singolo di Muddy Waters Rollin’ Stone ed ovviamente dalla celebre band inglese dei Rolling Stones.

Il gruppo fu fondato nel 1967 a San Francisco da Jann Simon Wenner (tuttora editore) e dal critico musicale Ralph J. Gleason. Rolling Stone venne inizialmente identificato con la scena hippie, per poi prendere le distanze dal mondo delle riviste underground e dall’orientamento politico radicale delle stesse, abbracciando anche canoni giornalistici più tradizionali. Ma la politica rimase un elemento fondamentale della rivista, che ne fece il suo marchio nei primi anni settanta.

IL CAMBIAMENTO

Si spostò a New York nel 1976, e molti considerano questa data l’inizio del cambiamento della rivista. Molti collaboratori andarono via e molti altri firmarono, e le copertine si orientarono sempre di più alle star del cinema.

Secondo il libro Rolling Stone Magazine di Robert Draper, fu a metà degli anni ottanta che Rolling Stone smise di lanciare le mode musicali per cominciare a seguirle.

Alla fine degli anni novanta la rivista pubblicò una foto della nascente popstar Britney Spears, che fece molto scalpore anche perché mostrò chiaramente che la diciassettenne aveva subito un’operazione di “gonfiamento” chirurgico.

Nei primi anni del 2000, dovendo affrontare la concorrenza (MaximFHM e altri), Rolling Stone si reinventò, accogliendo Ed Needham, ex editore di FHM. La rivista cominciò a rivolgersi a un pubblico più giovane e a orientarsi molto più spesso al sesso, parlando ad esempio di giovani sexy-star della TV o del cinema, o ancora della pop music. Alcuni lettori di lunga data denunciarono il cambio di rotta della rivista, affermando che Rolling Stone era diventato un superficiale tabloid e aveva tradito la sua storia di astuto osservatore musicale e culturale, enfatizzando lo stile a scapito della sostanza

È comunque da quel momento che Rolling Stone ha ripristinato il suo mix originale di contenuti, ospitando di nuovo inchieste politiche (da una prospettiva fieramente orientata a sinistra), con una notevole crescita nelle vendite. L’attuale editore è Will Dana.

LE CLASSIFICHE ROLLING STONE

Per festeggiare quello che la rivista chiama il “50º Anniversario del Rock” (2004), Rolling Stone iniziò a pubblicare degli elenchi che individuassero le pietre miliari della storia del rock. Questi elenchi destarono molte discussioni tra i critici. Nel 2003 fecero la loro comparsa “The 100 Greatest Guitarists of All Time” (I 100 più grandi chitarristi di tutti i tempi) e “The 500 Greatest Albums of All Time” (i 500 migliori album di ogni tempo);

l’anno successivo fu la volta dei “50 Moments That Changed the History of Rock & Roll” (I 50 momenti che hanno cambiato la storia del rock’n’roll) e di “The 500 Greatest Songs of All Time” (Le 500 canzoni migliori di tutti i tempi). Uscì anche “The Immortals The 100 Greatest Artist of All Time“, un elenco de Gli immortali I 100 Migliori Artisti di Tutti i Tempi, e “The 100 Greatest Singers Of All Time“, riguardante I 100 Migliori Cantanti di Tutti i Tempi del Novecento, lirica esclusa.

Continua

OASIS TRAILER FILM CONCERTO KNEBWORTH 1996

Oasis fuori il trailer del Film Concerto Knebworth. In occasione del 25esimo anniversario dal concerto evento la band ha pubblicato il primo trailer dell'attesissimo film. A novembre in arrivo il live album completo
Oasis fuori il trailer del Film Concerto Knebworth. In occasione del 25esimo anniversario dal concerto evento la band ha pubblicato il primo trailer dell’attesissimo film. A novembre in arrivo il live album completo

THIS IS HISTORY!

OASIS TRAILER FILM CONCERTO KNEBWORTH 1996

10 Agosto 1996: ricorre il 25esimo anniversario in cui gli Oasis scrissero una pagina incredibile della storia musica dal vivo inglese. Infatti la band dei fratelli Gallagher ha pubblicato il primo trailer ufficiale del film-concerto “Oasis Knebworth 1996”.

“This Is History!”, si apre con queste parole il video che mostra le prime immagini del film evento che dal prossimo 23 settembre arriverà nei cinema di tutto il mondo (in Italia il 27-28-29 settembre).

Trailer ufficiale del film-concerto “Oasis Knebworth 1996”.

Inoltre, i biglietti sono in vendita da OGGI martedì 10 agosto, data che segna i 25 anni dalla prima delle due serate che hanno visto i fratelli Gallagher sul palco del leggendario Knebworth Festival. Per informazioni www.oasisknebworth1996.com

ASCOLTA I NOSTRI PODCAST

https://rockandwow.it/radio/


L’ALBUM LIVE

Successivamente, è stata annunciata anche la pubblicazione del live album completo in 2CD, 3LP e DVD/Blu-ray “Oasis Knebworth 1996”, disponibile dal 19 novembre su etichetta Big Brother Recordings Ltd

Oasis Knebworth 1996, servirà da ricordo per i fan, vecchi e nuovi, dell’euforia e del legame che solo un grande concerto può portare. Di fatto, Oasis Knebworth 1996 è la storia del rapporto speciale tra gli Oasis e i loro fan, che hanno reso possibile la realizzazione del più grande concerto degli anni ’90.

IL FILM CONCERTO

Il concerto è costruito attorno a materiale d’archivio con contenuti ineditifilmati del backstage, oltre a interviste con la band, gli organizzatori e ai fan presenti.

Diretto dal regista vincitore di Grammy Award Jake Scott, questo film è una celebrazione cinematografica gioiosa e a tratti commovente di uno dei concerti live più iconici degli ultimi 25 anni, guidato interamente dalla musica e dalle esperienze dei fan che raccontano in prima persona quel weekend straordinario.

Il film sarà prodotto da Black Dog Films. Noel Gallagher e Liam Gallagher saranno i produttori esecutivi. Sarà finanziato e distribuito da Sony Music Entertainment e rilasciato nei cinema da Trafalgar Releasing. 

UN PO’ DI STORIA DEL CONCERTO

Le due serate da record si sono tenute il 10 e l’11 agosto 1996, con oltre un quarto di milione di giovani fan da tutto il mondo che confluirono a Knebworth Park, nell’Hertfordshire, per assistere al leggendario set.

In primo luogo, i biglietti allora erano stati messi in vendita l’11 maggio 1996. Successivamente, fuori dai negozi locali di musica e dalle biglietterie si erano formate le code dalla notte prima, e i fan di tutto il mondo passarono la giornata attaccati ai telefoni fissi per parlare con le linee di prenotazione, costantemente occupate. Il concerto aveva raggiunto il sold out in meno di 24 ore, stravolgendo tutti i record del botteghino britannico.

Gli organizzatori avevano stimato che la band avrebbe potuto vendere due se non tre volte tanto. Più del 2% della popolazione del Regno Unito aveva tentato di comprare i biglietti

OASIS KNEBWORTH GIG 10-8-1996 by Jill Furmanovsky

Concludendo, i concerti di Knebworth, rappresentarono contemporaneamente il picco del successo della band e il raduno che diventò pietra miliare di una generazione. Infine, la setlist è piena di classici, dall’apertura con ‘Columbia’ e ‘Acquiesce’ fino a ‘Champagne Supernova’, ‘Don’t Look Back In Anger’, ‘Live Forever’. Per non parlare di una trionfante ‘I Am The Walrus’, a ‘Wonderwall’ (la prima canzone degli anni ’90 a superare il miliardo di stream su Spotify),

LE DICHIARAZIONI DEI FRATELLI GALLAGHER

Liam Gallagher spiega “Knebworth per me è stato il Woodstock degli anni 90. Le uniche cose importanti erano la musica e le persone. Non mi ricordo molto di quel concerto, ma non lo dimenticherò mai. È stato biblico.

Noel Gallagher afferma “Non posso credere che non abbiamo mai suonato Rock ’n’ Roll Star!

fonte