HOLLYWOOD GROUPIES


RISING STARS INTERVISTE SPECIAL GUEST: HOLLYWOOD GROUPIES


BIOGRAFIA

Il nome potrebbe depistarvi facendovi pensare all’ennesima glam band nostalgica degli anni ottanta, ma, pur avendo solide basi nell’hard rock e nello street rock più diretto e grezzo, gli Hollywood Groupies sono una miscela di hard and heavy al passo con i tempi, alternative metal e punk.

Nascono nel 2009 e il loro album di debutto, “Punched by millions, hit by none” (2010) concede alla band la possibilità di esibirsi in Italia e all’estero (Whisky a go go, O2 Academy, …)  insieme ad artisti come Motorhead, Twisted sister, Crucified Barbara (Free wheels festival – Courpiere), Vains of Jenna, Adam Bomb…  

Nel 2015 la band gira in tour al seguito dei Lordi toccando Olanda, Belgio, Francia, Spagna  e Inghilterra.

Nel 2016, a seguito di un brusco cambio di formazione che vede il passaggio da una voce femminile a una voce maschile, incidono il loro secondo album – From ashes to light – che viene pubblicizzato in un secondo tour europeo nel 2017 (Ungheria, Austria, Italia, Svizzera, Spagna, Francia) come opener di Doyle, storico chitarrista dei Misfits.

Invece nel 2019 in occasione del decennale del primo disco rielaborano “Destroyer commando” e, in parallelo all’attività live (serate in diversi club e festival con Chris Holmes), incidono il loro terzo disco, Anomaly che esce a febbraio 2020; questo, per ovvi motivi, viene pubblicizzato principalmente via web.

Nel 2022  vede la luce il singolo Just like you, la band è occupata nella stesura di pezzi nuovi e in diverse attività legate alla pubblicità via video, mentre il 2023 vede la ripresa definitiva dell’attività live. 


RECENSIONE
A cura di Luca Di Criscio

“Just Like You” è il nuovo singolo, pubblicato l’8 aprile 2022, degli Hollywood Groupies, gruppo heavy metal ligure dalla consolidata e ultradecennale attività in studio e dal vivo.

Un’introduzione affidata al riff della sola chitarra elettrica distorta e filtrata apre il brano, ronzando da una parte all’altra delle casse suonando prima solo a sinistra e poi solo a destra, per poi gettarsi a capofitto nella canzone.

Improvvisamente, irrompe una ritmica poderosa e martellante sulla cui base la voce graffiante e incisiva del cantante Ace si inserisce con la sua critica all’industria musicale contemporanea, nella quale si punta tutto sull’apparenza, l’esuberanza eccessiva e snaturante. In poche parole l’eccesso sotto ogni punto di vista, o come lo chiamavano gli antichi greci, la ὕβρις (hýbris).

In questo scenario si viene cresciuti tutti alla stessa maniera, in modo che ci sia sempre qualcuno pronto a prendere subito il posto di chi lo precede senza particolari attriti. Questa condizione è ben espressa nel ritornello al grido “Just Like You”, con cui si vuole dire che in fondo i personaggi in gioco sono tutti uguali e non fa molta differenza chi occupa la posizione, poiché avvolto dall’indifferenza generale e destinato, perciò, a essere presto dimenticato.

Nella seconda metà del brano, un assolo di chitarra eleva le dinamiche del pezzo e regala un momento strumentale di energia allo stato puro, prima che un ultimo potente ritornello chiuda i giochi.

Con un suono compatto, diretto e imponente gli Hollywood Groupies dimostrano di possedere uno stile consolidato e d’impatto e, a due anni dall’ultimo singolo in studio, annunciano con questo nuovo lavoro di essere tornati per portare importanti novità.

INTERVISTA: DIETRO LE QUINTE

Settimo appuntamento con Rising Stars Speciale Interviste (Hollywood Groupies), il salotto dedicato agli artisti e alle band indipendenti, curato da Arianna Rebel!

Ecco una versione rivista del testo selezionato:

Il settimo ospite del nostro format sono gli Hollywood Groupies, che ci presentano il loro nuovo singolo “Just Like You”. Questo gruppo heavy metal ligure, con una consolidata e ultradecennale attività in studio e dal vivo, è tornato con questo nuovo lavoro.

l’intervista è condotta da Arianna Rebel, la quale si pone, come suo solito, in una versione frizzante e cordiale verso i protagonisti di oggi.
La Produzione è curata da Ark.

Info e iscrizioni su 

risingstars@rockandwow.it 

INTERVISTA
A cura di Arianna Rebel a Mary The Mastiff chitarrista della band.

  1. Cosa vi ispira a scrivere le vostre canzoni e quali sono i temi ricorrenti nei vostri testi?

    Ci ispirano le esperienze di vita quotidiana, la dissonanza che c’è tra quello che sentiamo e quello che ci circonda. Sono molto ricorrenti i temi legati a una vita vissuta nella menzogna. Ma anche l’oppressione che ci spaventa quando pensiamo alla prospettiva di un’esistenza “normale”, la rabbia e la voglia di riscattarsi.

  2. Avete mai avuto l’opportunità di esibirvi in luoghi o eventi particolari? Se sì, quali sono stati i più memorabili?

    Credo che l’esperienza più importante e anche più formativa come persone e come musicisti sia stato il nostro primo tour europeo come spalla dei Lordi. Abbiamo avuto la conferma che senza fare le rock star del cazzo si ottiene il rispetto, in caso contrario… Oltre a una crescita legata agli spettacoli, siamo anche diventati delle bestie a fare i cambi palco e a organizzare tutto quello che ruota attorno a un’esibizione.

  3. Quali sono state le maggiori sfide che avete affrontato come band e come le avete superate?

    Sicuramente il cambio di formazione del 2015 dove siamo passati da voce femminile a quella maschile. Ace ha dovuto sobbarcarsi una bella grana, ma alla fine gli sforzi e i sacrifici sono stati ripagati.

  4. Come vi siete evoluti come musicisti e come band nel corso degli anni?

    Siamo cambiati tantissimo dal punto di vista dei testi, delle melodie e, per fortuna, della tecnica. Si spiega anche il motivo del nome ormai così poco calzante con i contenuti che produciamo. Credo che sia una cosa più che normale, negli anni le persone cambiano. Con l’esperienza abbiamo imparato che ogni membro ha un compito, oltre alla musica, infatti c’è da pensare alle date, al merch, alla burocrazia. Quindi ognuno di noi si è specializzato in un ambito meno musicale legato alla band.

  5. Qual è il vostro approccio alla promozione della vostra musica e come vi relazionate con i media?

    Nel corso degli anni, abbiamo lavorato con diverse agenzie e siamo sempre rimasti soddisfatti. Tuttavia, recentemente abbiamo deciso di occuparci anche di altri aspetti.
    Ci troviamo bene a fare interviste per radio o tv? Dipende dal momento, se fossimo sempre sorridenti e smargiassi, saremmo solo dei falsi. Riguardo ai social, abbiamo tutti punti di vista molto differenti.
    Alcuni di noi accettano questo mondo e cercano di adattarsi, ma io sono un po’ più indietro. Se mi concentro sullo studio per migliorare alla chitarra, non posso essere anche una brava videomaker o influencer… Non ci riesco. Preferisco fare rock per le strade, alla vecchia maniera. Mi piacciono le moto, la birra e gli amplificatori a valvole. Lascio i frullati, i monopattini e i transistor ad altri (sì, sono un po’ neoluddista e quasi quasi cambio il mio nome in John Spartan).

  6. Come vi siete adattati ai cambiamenti nel settore musicale negli ultimi anni?

    Ovviamente bisogna stare al passo coi tempi, ma senza snaturare quello che siamo. Negli ultimi tempi credo non si debba più parlare di artista, ma di industria musicale. Quando esce un pezzo con un certo schema di facile ascolto, questo viene riproposto sostituendo un La minore con un Do maggiore, e la maggior parte delle persone non se ne accorge. Le canzoni che ascoltiamo sono visioni filtrate dagli occhi di altre persone. Io non mi accontenterei di vedere il film della mia vita girato da qualcun altro, la storia è mia e voglio viverla come dico io…



DISCOGRAFIA

ROCK NEWS P.ta 69


Rock News P.ta 69 10/06/2023

Nuovo episodio de “Lo Strillone Rock”, l’appuntamento settimanale (Podcast Rock) con le notizie dal mondo della musica Internazionale e Nazionale. Al microfono Luk & Ark.

Contenuti…
All’interno del format è possibile scoprire musica nuova, indipendente, grazie allo spazio Rising Express, condotto da Arianna Rebel.

Le notizie da… Ascoltare.
Rolling Stones, voci: nel nuovo album anche Bill Wyman; Russel Crowe Torna al rock e riparte da Catanzaro; Greta Van Fleet: il nuovo sentimentale brano “Farewell for Now”; Gli Slipknot pubblicano a sorpresa l’Ep di 6 tracce “Adderall”; I Black Sabbath avevano in mente un album blues; Il Manchester City ha cantato “Your song” a Elton John; annunciate le date del tour dei Nickel Back; Nikki Sixx sulle accuse di Mars: “La cosa più stupida mai letta; Tenacious D, pubblicata la cover di Wicked Game! Il video è un’esilarante parodia.

LA PLAYLIST

  1. The Rolling Stone – Some Girls
  2. Indoor Garden Party – Out of Range
  3. Greta Van Fleet – Farewell For Now
  4. Inner Skin – Whisper
  5. Slipknot – Adderall (Rough Demo)
  6. The Black Sabbath – Iron Man
  7. Elton John – Your Song
  8. Nickelback – San Quentin
  9. Motley Crue – Dr. Feelgood
  10. Tenacious D – Wicked Game
  11. Hollywood Groupis – Just Like

COS’E’ LO STRILLONE ROCK?

Quanti di voi sono alla costante ricerca di News: mi rivolgo a voi rocker, affamati di musica e della notizia che magari allieta le vostre giornate, annunciando, ad esempio, il nuovo album della band del cuore. Beh, ecco il posto giusto per voi: arriva l’RG dedicato alle notizie Rock, con Ark che si trasforma in Strillone, una figura storica, quasi del tutto dimenticata, che le menti diaboliche dello staff hanno tirato fuori.

CHI ERANO GLI STRILLONI?

Forse solo qualche vecchia fotografia in bianco e nero o le immagini di film di gangster, riportano alla mente questi ragazzi che, per guadagnare qualcosa, correvano per le strade gridando le notizie pubblicate sulle prime pagine dei giornali. Giornali che non uscivano soltanto in un’unica edizione al mattino.

Infatti, in Italia, la prima edizione de Il Corriere della sera venne posta in vendita alle 21.00 del cinque marzo 1876. Indovinate un po’ da chi? Dagli strilloni, i quali vivevano in una Milano già coinvolta nella sua crescita industriale e sociale al punto che, in pochi anni, il quotidiano venne tirato prima due e poi tre edizioni al giorno.


Rock News (Lo strillone Rock)

Copertina a Fumetto

Come di consuetudine, le copertine dei nostri format sono curate dal fumettista Marco Fiorenza, il quale si è liberamente ispirato agli originali Strilloni. Naturalmente, il tizio disegnato nella locandina è Ark, in tutta la sua follia, mentre “strilla” le notizie rock più WoW del momento.


COS’E’ ROCK NEWS (STRILLA LA NOTIZIA)?

Come descrivere un progetto studiato e realizzato per gli affamati di Notizie? Semplicemente pensando da ascoltatore, da chi, come noi, cerca qualcuno che racconti con semplicità quello che accade nel mondo del rock. Fondamentalmente, si è cercato di realizzare un servizio semplice, accompagnato da un pizzico di ironia, curato nel dettaglio, proprio per regalare all’ascoltatore 20 minuti di notizie e musica.

ALTA RISOLUZIONE AUDIO

E poi, volete ascoltare un pò di musica ad altissima risoluzione? Una delle priorità del progetto #RoCkAnDwOw è la cura tecnica di ogni episodio. Di fatto, la musica proposta e in Audio Ultra HD per un ascolto immersivo dei vostri brani preferiti! Consiglio della casa: cuffie indossate e via con il play!

Quindi, siamo certi che molti sono i motivi per cui ascoltare quello che è il primo RG Rock della storia… Forse…

INTERATTIVITA: I PROTAGONISTI SIETE VOI

RoCkAnDwOw è interattività: di fatto siete voi i protagonisti dei nostri format. Infatti siete voi a scegliere i pezzi da inserire nelle nostre playlist, ovviamente tra quelli proposti nei sondaggi presenti nel gruppo Facebook (Clicca per visitare il gruppo).
Inoltre potete interagire alle nostre dirette o richiedere i vostri pezzi tramite

Numero WhatSapp 366 6388087

Canale Telegram https://t.me/RoCkAnDwOW

In conclusione, è arrivato il posto che stavate cercando: molta musica alternativa allo standard radiofonico, arricchita da “gustoso” materiale di cui “nutrirsi”, per trascorrere un po’ del vostro prezioso tempo in compagnia di Ark.