RISING STARS INTERVISTE: SPECIAL GUEST DOWHANASH
INTERVISTA: DIETRO LE QUINTE
Ventitreesimo appuntamento con Rising Stars Speciale Interviste (DOWHANASH), il salotto dedicato agli artisti e alle band indipendenti, curato da Arianna Rebel!
Gli ospiti di oggi, all’interno del nostro format, sono i DOWHANASH che ci propongono NO WAY OUT.
Intervista condotta da Arianna Rebel, la quale si pone, come suo solito, in una versione frizzante e cordiale verso i protagonisti di oggi.
La Produzione è curata da Ark.
Info e iscrizioni su
BIOGRAFIA
Rigel ha fondato i Dowhanash, una concept band di musica Metal, dove il tema principale dei testi è la spiritualità derivata dalla “Conoscenza del Drago”.
I Dowhanash, con le loro canzoni, molto varie tra loro e difficili da catalogare, spaziano dall’Heavy Metal al Grind Core, hanno creato un nuovo genere e siccome i testi parlano di “Conoscenza Draconiana” si è deciso di chiamarlo “Draco Metal”.
Questa musica originale, mai banale, mutevole e imprevedibile, è studiata apposta per andare in profondità nell’animo umano e far risuonare determinate “corde”.
I testi sono insegnamenti esoterici che hanno il compito di scuotere le coscienze e risvegliare il cosiddetto “Maestro Interiore”.
Dowhanash, è un concetto formato da 4 parole: dow, ha, naa, sha. Queste sillabe rappresentano dei simboli Draconiani traslitterati, con le lettere dell’alfabeto inglese, per comprenderne la pronuncia.
OTTOBRE 2020: esce “From the Ashes”, il primo CD (FUOCO). Le canzoni di “From the Ashes” sono disponibili anche su YouTube. In cui i video, sono tratti dal primo e unico live show della band, fatto pochi giorni prima dell’uscita del suddetto album.
DICEMBRE 2021: esce “To the Stardust”, il secondo CD (ARIA). Nello stesso periodo i Dowhanash partecipano con “O.N.W.O.” alla compilation “A Time Of Sorrow”. Su YouTube è disponibile il video di questa canzone.
MAGGIO 2023: esce il singolo “They Will Resist” con il video su YouTube.
GIUGNO 2023: esce “Promethium 61”, il terzo CD (TERRA).
Tutti i lavori sono stati registrati, editati, mixati e masterizzati da Alessandro Paolini nel “BAGOON STUDIO”.
Il primo disco è stato prodotto e distribuito dalla “BLACK TEARS LABEL”.
Mentre i successivi, sono stati prodotti e distribuiti dalla “THE BLACK LIBRARY” (ex “DEATH INSIDE RECORDS”).
Il singolo O.N.W.O. è stato prodotto da Andred della “OCULARIS INFERNUM BOOKING AND PROMOTION”. Distribuito dalla “WINE & FOG DISTRO” e dalla “BLACK TEARS LABEL”.
I video sono stati realizzati dai registi: Lucio Basadonne, Davide Scovazzo e Simone Manenti.
RECENSIONE
a cura di Luca Di Criscio
Scelto come estratto del loro ultimo album in studio, No Way Out è un brano della band heavy metal, o draco metal come ama definirsi il gruppo, Dowhanash facente parte di Promethium 61, disco pubblicato il 16 giugno 2023 per l’etichetta The Black Library.
Una melodia quasi western eseguita alla chitarra elettrica apre questo brano, che assume subito delle atmosfere che ricordano alcune produzioni degli Iron Maiden e nel momento in cui la batteria inizia a darle ritmo, la trasforma in un’autentica cavalcata.
È su questa base che si innesta la voce, profonda e cavernosa nel suo declamare un testo enigmatico e misterioso, incentrato sulla cosiddetta “conoscenza draconiana”. A una strofa pacata fa da contraltare un ritornello energico e sostenuto, che successivamente verso la metà del brano lascerà spazio a un incendiario assolo di chitarra dalla notevole velocità di esecuzione.
La traccia si caratterizza inoltre per la presenza di una lunga coda, in cui a farla da padrone sono inizialmente due chitarre elettriche distorte che si armonizzano vicendevolmente. Esse poi lasceranno spazio al basso con il suo granitico riff e infine a dei maestosi tappeti di sintetizzatore, che pongono fine a questa lunga cavalcata e al modo in cui i Dowhanash hanno deciso di presentare in modo efficace il loro ultimo lavoro in studio.
INTERVISTA PER ROCKANDWOW
La redazione di Rockandwow ha ospitato, nel salottino virtuale dedicato agli artisti di Rising Stars, un’altra band degna di nota.
Ospiti indiscussi in questo speciale interviste, sono i DOWHANASH, che ne hanno rilasciate ben due distinte: una audio e una scritta.
- Come avete scelto il nome della band?
Dowhanash è un concetto, formato da 4 parole di lingua Draconiana e si potrebbe tradurre con Drago Nero. Il Draconiano è una lingua di cui pochi ne conoscono l’esistenza e posso affermare che questo nome è sicuramente molto originale. - Quali sono le vostre principali influenze musicali e come le incorporate nel vostro stile?
Fino a oggi la musica è stata creata quasi esclusivamente da me, però per i prossimi lavori si è deciso che ogni membro del gruppo parteciperà alla stesura dei pezzi. Abbiamo tutti un diverso background e nel prossimo disco, ognuno di noi avrà la possibilità di esprimere quello che ha dentro. Le nostre influenze sono le più disparate: dai Napalm Death a Pino Daniele… passiamo dal Brutal Death Metal al Jazz in un batter d’occhio. - Cosa vi ispira a scrivere le vostre canzoni e quali sono i temi ricorrenti nei vostri testi?
L’ispirazione è presa direttamente dal Drago Nero e dai suoi insegnamenti. Ho creato i Dowhanash con l’intento di spargere il suo verbo in ogni parte del mondo, sfruttando il potere della musica. Nei testi parliamo appunto di Spiritualità, spronando la gente ad aprire gli occhi per vedere la realtà che ci circonda, senza il famoso velo di Maya… - Come avete sviluppato il vostro suono distintivo e come lo descrivereste?
Ci distinguiamo dagli altri perché non abbiamo mai avuto un gruppo come punto di riferimento. Non abbiamo preconcetti e non abbiamo regole o limiti da non superare. È vero, ci piace il Death Metal, e su questo genere costruiamo le fondamenta dei pezzi, ma poi lasciamo libero sfogo alla fantasia. Nei Dowhanash c’è della magia…se ascolti attentamente i nostri pezzi potrai percepire che c’è qualcosa sotto… Alcune persone (solo quelle predisposte) potranno sperimentare stati alterati di coscienza, ponendo la giusta attenzione alla musica e ai testi… - Come vi siete evoluti come band dal vostro primo album fino a oggi?
La line-up, negli anni, è cambiata tante volte ma il cambio è sempre stato favorevole. Andiamo sempre avanti, progredendo sia tecnicamente che spiritualmente. I Dowhanash crescono e si evolvono, proprio come un essere umano che cammina nel giusto sentiero (quello che porta alla Verità). Questa crescita Musicale/Spirituale è piuttosto evidente, infatti, col passare del tempo, abbiamo suonato meglio e siamo stati più accurati nella registrazione, ma la bellezza è molto soggettiva, quindi a qualcuno potrebbero piacere più i pezzi vecchi di quelli nuovi. - Parlateci del nuovo album.
Promethium 61, tra tutti e tre i dischi è quello più misterioso ed esoterico che abbiamo fatto finora. È, a suo modo, oscuro e triste ma carico di energia. È meno orecchiabile dei precedenti, e per questo consiglio di ascoltarlo almeno 3 volte prima di giudicarlo, ma è uno di quei dischi di cui non riesci a stancarti… Non passa giorno che io non ascolti qualche pezzo e tutte le volte rimango ammaliato dalla forza travolgente di cui il disco è impregnato. Già il titolo del disco è tutto un programma… ma non voglio spoilerare troppo… Sono soddisfatto al 99% del risultato ottenuto e credo sinceramente (ascoltatelo bene prima di dire che sono un esaltato) che sia uno dei dischi più belli di sempre nell’ambito della musica Metal. - Quali sono i vostri progetti futuri e quali sono le vostre ambizioni artistiche?
A breve inizieremo a lavorare sul quarto CD, che uscirà presumibilmente all’inizio del 2025, per chiudere la serie dei 4 elementi fondamentali della vita (Fuoco, Aria, Terra e Acqua) ma nel frattempo ci stiamo preparando per fare dei live. A occhio e croce, verso la fine del 2026 faremo un full length CD che rappresenterà il Drago Nero con tutti e 4 gli elementi descritti precedentemente, e questo sarà l’ultimo CD che i Dowhanash faranno uscire. Ambizioni non ne abbiamo… Semplicemente prendiamo quello che il Destino ci dà, cercando di dare il massimo godendo, giorno per giorno, di quello che abbiamo. - Volete salutare qualcuno?
Saluto e ringrazio voi di Rockandwow e i vostri followers, tutti quelli ci hanno sostenuto e che ci sosterranno, fino alla fine dei tempi.