ROCK NEWS P.ta 48


Rock News P.ta 48 del 04/11/2022

Nuovo episodio de “Lo Strillone Rock”, l’appuntamento settimanale con le notizie dal mondo della musica Internazionale e Nazionale (Rock News P.ta 47).
Cosa ascolterete in questo episodio:
Amy Winehouse e la canzone mancata per 007; Beatles, pubblicato il primo take di “Tomorrow never knows”; Neil Young non si ferma mai nuovo singolo e album; I-Days 2023 a Milano, svelato il primo headliner: Paolo Nutini; sTraNgeRs, il nuovo singolo dei Bring Me The Horizon; egramaro: ‘Nei teatri con la colonna sonora delle nostre vite’; Dave Mustaine vorrebbe lavorare di nuovo con James Hetfield.

LA PLAYLIST

  1. Amy Winehouse – Rehab
  2. The Beatles – Tomorrow never Knows
  3. Neil Young – Love Earth
  4. Paolo Nutini – Acid Eyes
  5. Bring Me The Horizon – sTraNgeRs
  6. Negramaro – Mentre Tutto Scorre
  7. Megadeth – Mechanix

COS’E’ LO STRILLONE ROCK?

Quanti di voi sono alla costante ricerca di News: mi rivolgo a voi rocker, affamati di musica e della notizia che magari allieta le vostre giornate, annunciando, ad esempio, il nuovo album della band del cuore. Beh, ecco il posto giusto per voi: arriva l’RG dedicato alle notizie Rock, con Ark che si trasforma in Strillone, una figura storica, quasi del tutto dimenticata, che le menti diaboliche dello staff hanno tirato fuori.

CHI ERANO GLI STRILLONI?

Forse solo qualche vecchia fotografia in bianco e nero o le immagini di film di gangster, riportano alla mente questi ragazzi che, per guadagnare qualcosa, correvano per le strade gridando le notizie pubblicate sulle prime pagine dei giornali. Giornali che non uscivano soltanto in un’unica edizione al mattino.

Infatti, in Italia, la prima edizione de Il Corriere della sera venne posta in vendita alle 21.00 del cinque marzo 1876. Indovinate un po’ da chi? Dagli strilloni, i quali vivevano in una Milano già coinvolta nella sua crescita industriale e sociale al punto che, in pochi anni, il quotidiano venne tirato prima due e poi tre edizioni al giorno.


Rock News (Lo strillone Rock)

Copertina a Fumetto

Come di consuetudine, le copertine dei nostri format sono curate dal fumettista Marco Fiorenza, il quale si è liberamente ispirato agli originali Strilloni. Naturalmente, il tizio disegnato nella locandina è Ark, in tutta la sua follia, mentre “strilla” le notizie rock più WoW del momento.


COS’E’ ROCK NEWS (STRILLA LA NOTIZIA)?

Come descrivere un progetto studiato e realizzato per gli affamati di Notizie? Semplicemente pensando da ascoltatore, da chi, come noi, cerca qualcuno che racconti con semplicità quello che accade nel mondo del rock. Fondamentalmente, si è cercato di realizzare un servizio semplice, accompagnato da un pizzico di ironia, curato nel dettaglio, proprio per regalare all’ascoltatore 20 minuti di notizie e musica.

ALTA RISOLUZIONE AUDIO

E poi, volete ascoltare un pò di musica ad altissima risoluzione? Una delle priorità del progetto #RoCkAnDwOw è la cura tecnica di ogni episodio. Di fatto, la musica proposta e in Audio Ultra HD per un ascolto immersivo dei vostri brani preferiti! Consiglio della casa: cuffie indossate e via con il play!

Quindi, siamo certi che molti sono i motivi per cui ascoltare quello che è il primo RG Rock della storia… Forse…

INTERATTIVITA: I PROTAGONISTI SIETE VOI

RoCkAnDwOw è interattività: di fatto siete voi i protagonisti dei nostri format. Infatti siete voi a scegliere i pezzi da inserire nelle nostre playlist, ovviamente tra quelli proposti nei sondaggi presenti nel gruppo Facebook (Clicca per visitare il gruppo).
Inoltre potete interagire alle nostre dirette o richiedere i vostri pezzi tramite

Numero WhatSapp 351 8940408

Chat Telegram https://t.me/rockandwowlive

In conclusione, è arrivato il posto che stavate cercando: molta musica alternativa allo standard radiofonico, arricchita da “gustoso” materiale di cui “nutrirsi”, per trascorrere un po’ del vostro prezioso tempo in compagnia di Ark.

NEIL YOUNG BIOGRAFIA

NEIL YOUNG BIOGRAFIA. Cantautore e chitarrista canadese, naturalizzato statunitense, si è imposto come uno dei più carismatici e influenti cantautori degli anni '70
NEIL YOUNG BIOGRAFIA. Cantautore e chitarrista canadese, naturalizzato statunitense, si è imposto come uno dei più carismatici e influenti cantautori degli anni ’70

ROCK USA


THE LONER

NEIL YOUNG BIOGRAFIA. Neil Young, cantautore e chitarrista canadese, naturalizzato statunitense, si è imposto come uno dei più carismatici e influenti cantautori degli anni ’70. Ha debuttato giovanissimo con gli Squires, proseguendo con la storica formazione dei Buffalo Springfield.
È approdato, successivamente, nel “porto sicuro”, come lui stesso la definisce, della pluripremiata ditta: Crosby, Stills, Nash & Young. Successivamente ha preferito proseguire il suo viaggio musicale da solista, facendosi accompagnare dai Crazy Horse.

C’è da dire però, che se anche li ha voluti accanto a sé per decenni, in fondo, è sempre stato “The Loner”, il solitario. Cosi si autodefiniva, perché ogni sua relazione è sempre stata destinata a brusche interruzioni. Questo a causa del suo destino errante, che gli ha impedito di inserirsi appieno in qualsiasi contesto.
Sarà questo il filo conduttore di tutte le sue vicende, musicali e non.

PROFETA E CANTORE

La sua statura artistica, è stata avvalorata dalla capacità di rappresentare, le nevrosi e le contraddizioni di un’epoca intera. Periodo storico in cui la società era sospesa tra l’utopia hippie e la restaurazione post ’68.
Profeta del fantastico sogno di “cambiare il mondo”, ma anche cantore degli abissi della disperazione individuale, Young ha costruito un canzoniere universale. Infatti ha unito la grinta dei rocker, con la pacatezza dei folksinger più nobili.

STILE

Dal country al garage-punk, dal rock’n’roll al synth-pop, dal soul al blues, dall’hard-rock al metallo pesante, non c’è genere musicale, che questo rocker, non abbia esplorato.
Una delle particolarità di questo artista, risiede nelle enormi differenze musicali fra i suoi album. Neil, è un’artista che si butta nelle novità, riuscendo sempre a mutarsi, mantenendo, con la sua voce di tenore, un filo conduttore.

Sicuramente il fatto che i suoi dischi passino da un folk melodico, al country, al punk, rispecchia i mille volti che, quest’uomo, ha avuto nel suo ruolo di icona. Da militante anti-establishment, a narratore della frenesia urbana, fino a grande cantautore degli spazi aperti e della natura.

Un aspetto singolare della sua natura poliedrica, è la sorprendente distanza fra le sue sonorità, live e in studio. Le prime distorte, ipnotiche, grezze e rock, le ultime melodiche, pulite, rifinite nel dettaglio e molto più folk. Cantautore degli spiriti liberi, Neil Young se si parla di musica, specialmente rock, è decisamente una leggenda.

IL FARO

Neil Young è senza alcun dubbio uno dei più grandi cantautori di sempre. Il suo stile e la sua musica sono stati fonte di ispirazione per altri grandi protagonisti del rock e del folk. Infatti non esiste altro musicista che sia riuscito ad attraversare quattro decenni di rock, restando sempre un faro per i contemporanei, capace di passare con disinvoltura dalla quiete della ballata acustica, alla brutalità della cavalcata rock. Il suo approccio volutamente “grezzo”, lo contraddistingue tanto nei suoi dischi, quanto nei suoi concerti.

È stato considerato, da alcuni, un precursore del punk, mentre, la ruvida passione delle sue performance, ha spinto la critica, gli appassionati e gli stessi musicisti, ad acclamarlo, negli anni ’90, padrino del grunge. È stato inoltre un personaggio determinante per l’evoluzione dell’alternative country e l’alternative rock in generale.

–Uno dei suoi capolavori, Tonight’s The Night (1975), è stato giudicato un album punk ante-litteram.

– “Out of the blue/ Into the black” (1979) era dedicata a Johnny Rotten dei Sex Pistols .

– “Sleeps With Angels” (1994) era un omaggio a Kurt Cobain. Nel suo messaggio di addio, Cobain scrisse proprio la frase di una canzone di Young (“My My, Hey Hey”): “Meglio bruciarsi che svanire”. Un anno dopo, Neil ricambiò commosso sul palco del “Rock’n’roll Hall of Fame”: “Voglio ringraziare Cobain per aver rinnovato la mia ispirazione”.

Ma la febbre younghiana, ha contagiato anche altri nomi del rock degli anni 90. Come: Sonic Youth, Nick Cave, Dinosaur Jr., Pearl Jam, alcuni dei quali hanno partecipato a “The Bridge”, il disco-tributo in suo onore.

L’INASPETTATO ISPIRATORE

Fatto strano, ma vero: Neil Young è stato la fonte ispiratrice di Chris Martin.
I Coldplay, forse, sono la band più lontana, musicalmente parlando, dalla quale ci si può aspettare un legame così forte. Eppure, Young, ha giocato un ruolo chiave anche per Chris Martin, nella realizzazione del singolo “Yellow”.
Tutto è iniziato da uno scherzo in studio, mentre si imitava il grande cantautore: da lì, Chris è approdato all’inaspettata genesi di uno dei più grandi successi dei Coldplay.

LO SAPEVATE CHE… (CURIOSITA NEIL YOUNG)

– Ha vissuto gran parte della sua vita in America, diventando però cittadino statunitense solo nel 2020.

– Viene citato in Certe notti, brano di Luciano Ligabue.

– Young ha diretto (o co-diretto) alcuni film utilizzando lo pseudonimo Bernard Shakey. Tra i tanti troviamo: Journey Through the Past (1973), Rust Never Sleeps (1979), Human Highway (1982), Greendale (2003), e CSNY/Déjà Vu (2008).

– Su Instagram Neil Young ha un account ufficiale da migliaia di follower.

ASCOLTA LA BIOGRAFIA DI NEIL YOUNG IN PODCAST

Per ascoltare la musica di NEIL YOUNG e parte della storia di questo colosso della musica, basta cliccare Play e lasciarsi andare.

Seguiteci sui nostri canali per vivere il viaggio attraverso l’America, ed incontrare gli artisti che hanno tracciato una lunga ed itramontabile scia artistica.