
ROCK NEWS
MANESKIN CASO EUROVISION CHIUSO
MANESKIN: NO ALLA DROGA.
Damiano David non usa droghe. Il cantante dei Måneskin mette a tacere due giorni di polemica strumentale, dopo le accuse diventate virali sui social. Infatti, il frontman, si è sottoposto volontariamente a un test tossicologico ed è risultato negativo.
Per l’Eurovision il caso è chiuso!
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MAI FIDARSI DELLE APPARENZE
Tutto è cominciato con un’accusa assurda ed infamante, avvalorata con alcuni frammenti di immagini, che in prima battuta, potevano sembrare equivoche.
Durante la diretta, il frontman Damiano, abbassa la testa sul tavolo e subito dopo Ethan, gli dà un colpetto perché si accorge delle telecamere.
La clip, ha fatto, immediatamente, il giro dei social, trasformandosi in un caso internazionale.
Tanto che, il ministro degli Esteri d’Oltralpe, Jean-Yves Le Drian, aveva chiesto la squalifica del gruppo.
IL BICCHIERE ROTTO DELLO SCANDALO
La verità, però era un’altra: i responsabili dell’Eurovision hanno dichiarato: “Siamo consapevoli delle speculazioni che circolano, sul videoclip dei vincitori italiani dell’Eurovision Song Contest. La band, il management e il capo della delegazione, ci hanno informato che non erano presenti droghe nella Green Room. Hanno spiegato che un bicchiere si era rotto sul tavolo e che il cantante stava pulendo.
L’Ebu può confermare che il vetro rotto è stato trovato dopo un controllo in loco”.
DOPO LE ACCUSE CI VORREBBERO LE SCUSE
Dopo le dure polemiche delle ultime ore e la schiacciante verità del test negativo, la Francia ha fatto un passo indietro e ha riconosciuto la vittoria della band italiana.
Anche se, obiettivamente, non basterebbe solo prendere atto della legittima vittoria dei Maneskin, ma bisognerebbe porgere delle scuse ufficiali, per quelle accuse gravi ed infamanti.
IL TESTO DEL COMUNICATO DELL’EBU (EUROPEAN BROADCASTING UNION)
In seguito alle accuse di consumo di droga nella Green Room della finale dell’ESC, l’EBU, come richiesto dalla delegazione italiana, ha condotto un’accurata indagine. In essa, è stato incluso anche, l’esame di tutte le riprese disponibili.
Il cantante della band dei Måneskin si è volontariamente sottoposto a un test antidroga, che, come l’EBU ha potuto verificare, ha dato esito negativo.
Non c’è stato consumo di droga nella Green Room, e consideriamo chiusa la questione. Ci preoccupa il fatto che, speculazioni prive di fondamento, trasformatesi in notizie false, abbiano offuscato lo spirito e il risultato dell’evento. Colpendo ingiustamente la band. Vogliamo nuovamente congratularci con i Maneskin e augurare loro un grandissimo successo. Non vediamo l’ora di lavorare con la Rai, nostro membro italiano, per produrre una spettacolare edizione dell’Eurovision Song Contest per il prossimo anno.
MANESKIN NELLA TOP 50 GLOBALE DI SPOTIFY
Un’altra buona notizia per il gruppo: il loro singolo «Zitti e buoni» è al nono posto della top 50 globale di Spotify.
Mentre il loro album «Teatro d’ira vol I» è stato certificato disco di platino.