MANESKIN VINCITORI DELL’ESC 2021

MANESKIN VINCITORI DELL'ESC 2021. Finalmente dopo la bellezza di 31 anni, i Maneskin riportano l'Italia in trionfo all'Eurovision Song Contest.
MANESKIN VINCITORI DELL’ESC 2021. Finalmente dopo la bellezza di 31 anni, i Maneskin riportano l’Italia in trionfo all’Eurovision Song Contest.

ROCK NEWS


I MANESKIN HANNO SCHIACCIATO TUTTI

MANESKIN VINCITORI DELL’ESC 2021.

Vittoria schiacciante dei Manesckin all’ Eurovision Song Contest 2021. Ma è subito polemica da parte dei cugini francesi rosiconi.
Dopo aver vinto il Festival di Sanremo, i Maneskin trionfano anche all’Eurovision Song Contest 2021 con “Zitti e buoni”. Una vittoria piena di suspance ottenuta grazie al televoto, che ha ribaltato la classifica delle giuria di qualità. Infatti quest’ultima, vedeva in testa la Svizzera seguita dalla Francia e solo al quinto posto il gruppo italiano. 
Finalmente dopo la bellezza di 31 anni, i Maneskin riportano l’Italia in trionfo all’Eurovision Song Contest.
Sono i terzi artisti italiani a vincere la competizione europea dopo Gigliola Cinquetti nel 1964 e Toto Cutugno nel 1990.
Da sottolineare, inoltre, che per il quartetto è un trionfo completo, considerando che è stato anche premiato per il miglior testo in gara.

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AVVERSARI POCO SPORTIVI

La loro Zitti e buoni conquista 524 voti (“solo” 318 dal televoto) battendo la cantante della Francia (499 voti) e quello della Svizzera (432).
Gli avversari la prendono malissimo e subito dopo l’incoronazione, sui social inizia a girare un video equivoco del leader della band romana. Infatti si vede Damiano David, che si abbassa con la testa fino a sfiorare il tavolo. “Sta sniffando cocaina, devono squalificarli”, è l’accusa clamorosa che monta su Twitter, cavalcata proprio dai “cugini” francesi. 
A far trarre, a molti, considerazioni affrettate sul gesto di Damiano, anche il colpetto ricevuto dal compagno di band Ethan. Infatti, sembra avvertirlo della presenza delle telecamere. “Thomas ha rotto un bicchiere”, ha spiegato Damiano, motivando così il suo essere chino sul tavolo, per raccogliere dunque i pezzi di vetro da terra.

NO COCAINE, GUYS, PLEASE

Ovviamente, la polemica è arrivata anche in sala stampa, dove, i cronisti hanno domandato, a Damiano, se abbia sniffato cocaina. Il cantante, caduto dalle nuvole perché ignaro di cosa stesse succedendo nel mondo dei social, ha dichiarato che nessuno di loro fa uso di droghe.
Una presa di posizione ai limiti dell’imbarazzante che obbliga Damiano a una risposta ufficiale per smentire le illazioni. “No cocaine, guys, please. I don’t do drugs”, spiega in inglese (“Non era cocaina, ragazzi. Non uso droghe”). In ogni caso, un bel carico di fango e veleno senza precedenti.

SIAMO QUI PER SUONARE

Nonostante la presa di distanza della band, sui social c’era chi ne chiedeva l’espulsione, soprattutto da parte francese. La band ha poi scritto anche su Instagram: “Siamo veramente sorpresi di quello che alcuni stanno dicendo su Damiano che farebbe uso di droghe. Siamo assolutamente contro le droghe e non abbiamo mai fatto uso di cocaina. Faremo qualunque test, non abbiamo nulla da nascondere. Siamo qui per suonare la nostra musica e siamo contentissimi della nostra vittoria all’Eurovision e vogliamo ringraziare tutti per il supporto”.

ABBIAMO VINTO, RASSEGNATEVI!

Cristiano Malgioglio, commentatore ieri sera della finalissima con trionfo del gruppo italiano, twitta sull’articolo di Paris Match.
“Incredibile…quello che ho letto su un sito francese riguardante Damiano dei @thisismaneskin… che triste. Forse si saranno vendicati perché ho distrutto la loro canzone francese, dal sapore antico e priva di originalità? Ahaha, ridacchia, per poi lanciare la stoccata.
Abbiamo vinto: rassegnatevi. W il Rock”.

ADDIO FRANCO BATTIATO

ADDIO FRANCO BATTIATO. "Il maestro", così veniva chiamato dai suoi fans, è morto oggi, 18 Maggio 2021, (questa mattina), all'età di 76 anni, nella sua casa di Milo.
ADDIO FRANCO BATTIATO. “Il maestro”, così veniva chiamato dai suoi fans, è morto oggi, 18 Maggio 2021, (questa mattina), all’età di 76 anni, nella sua casa di Milo.

ROCK ITALIA


IL MAESTRO

ADDIO FRANCO BATTIATO

Franco Battiato “Il maestro”, così veniva chiamato dai suoi fans, è morto oggi, 18 Maggio 2021, (questa mattina), all’età di 76 anni, nella sua casa di Milo.
Cantautore, compositore, musicista, regista e pittore italiano, con più di cinquanta anni di carriera musicale, è difficile catalogarlo in un unico genere.

Capace di spaziare tra svariati generi, dalla musica pop a quella colta, toccando momenti di avanguardia, ha, inoltre, sperimentato l’elettronica e si è misurato con la musica etnica e con l’opera lirica.


Se c’è un modo semplice per spiegare il suo lavoro è quello di chiamarlo “artista” e godere della sua musica senza tempo.
Maestro della musica italiana, a cui lascia brani indimenticabili come “La cura”, “Centro di gravità permanente”, “Voglio vederti danzare”. Spaziando tra i diversi generi e combinandoli tra loro in modo sempre personale, ha elaborato dei veri e propri capolavori.
Pochi mesi fa, proprio in concomitanza con il suo 76esimo compleanno, era stato ripubblicato “La voce del padrone”, l’album epocale che 40 anni fa fu il primo in Italia a superare il milione di copie vendute.

ARTISTA SPERIMENTALE

Battiato è stato certamente uno dei nomi più famosi della musica italiana, mantenendo una lunga consuetudine con i piani alti delle classifiche. Alcuni dei suoi brani sono entrati ormai nella storia del costume, ma negli anni ’70 produceva album sperimentali come «Fetus» e «Pollution». Quest’ultimi, hanno fatto scoprire all’Italia, le risorse della musica elettronica e le concezioni più avanzate del rock di quel periodo. Ma anche le contaminazioni con i grandi autori di musica contemporanea.
In realtà Franco Battiato è stato uno studioso dagli orizzonti molto ampi: ha saputo, di fatto, praticare l’arte della canzone pop, in maniera tale da utilizzare linguaggi e riferimenti molti diversi tra loro. Questo sia in campo musicale che in altre forme di espressione artistica, come il cinema, la pittura, l’opera. Cosa di peculiare importanza, e assolutamente da non dimenticare, è come Battiato sia stato un precursore della musica elettronica.

IL PROVOCATORE IRONICO

Lungo questi decenni Franco Battiato ha costruito un percorso davvero unico nel panorama italiano. Un ironico libero pensatore che ha praticato l’arte della provocazione. In anni il pubblico reagiva in modo a dir poco vivace alle sue performance volutamente ai limiti dell’inascoltabile. Queste esperienze e questo tipo di approccio, hanno ispirato l’ultimo album, il “Joe Pattìs Experimental Group”, il quale è stato portato in tour di fronte a un pubblico molto più preparato di quello di 40 anni fa. Del suo grande successo commerciale parlava con la sua magistrale ironia e il suo proverbiale e sofisticato sense of humor.

LE SUE COLLABORAZIONI

Non meno importanti, sono state le numerose collaborazioni: ricordiamo Claudio Baglioni, CSI, Enzo Avitabile, Pino Daniele, Bluvertigo, Tiziano Ferro, Celentano, Subsonica, Marta sui Tubi. Da non dimenticare il decisivo ruolo svolto nelle carriere di Alice e Giuni Russo. Non è certo un caso che sia rimasto un punto di riferimento. I giovani di oggi, vedono in lui un modello di originalità e di curiosità, mentre il mondo degli adulti, ha una visione dell’artista nelle vesti di un difensore dell’intelligenza, in un mondo che troppo spesso ne dimentica l’importanza.

IL SALUTO DI #ROCKANDWOW AL MAESTRO

È immenso il dispiacere che lo staff di #RoCkAnDwOw porta nel cuore per la perdita di un artista che, nel panorama Italiano e non solo, ha lasciato un’impronta indelebile. Nel nostro piccolo, abbiamo pensato di ricordarlo con questa breve biografia (si potrebbe scrivere un libro) e presto una dedica durante una delle puntate in podcast. È doveroso segnalare la bellissima vignetta omaggio di Marco Fiorenza, nostro fumettista ufficiale, che con una frase detta proprio da Franco, ci ricorda quanto sia stato grande.

Grazie maestro per il patrimonio culturale, con cui hai arricchito il panorama artistico italiano. RIP ADDIO FRANCO BATTIATO

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Per ascoltare la musica di FRANCO BATTIATO e parte della storia di questo colosso della musica, basta cliccare Play e lasciarsi andare.

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