I SUEDE

ROCK INGLESE


I SUEDE, PIONIERI DEL BRIT POP

I Suede sono una band alternative rock formatasi nel 1989 nel Regno Unito. La stampa Londinese, dopo anni di problemi e spasmodici cambi di formazione, nota i Suede. Infatti il loro sound e  l’aspetto androgino e sensuale del cantante, Brett Anderson, ha notevolmente affascinato l’attenzione mediatica del tempo.

E’ uno dei gruppi musicali britannici più conosciuti tra quelli che lanciarono l’ondata Britpop. Inoltre la loro musica ha influenzato una nuova generazione di band ponendo le basi del nuovo sound made in UK.

Negli anni di punta del fenomeno grunge e del successo di band Americane, i Suede, si ergono a baluardo della tradizione pop/rock britannica. La novità dei Suede risiede anche nel fatto che la loro esperienza si situa all’interno di un orizzonte stilistico e culturale molto più complesso. Di fatto, fissarono il loro stile nel recupero e nella riattualizzazione del glam e del magistero di uno dei protagonisti del pop inglese: David Bowie

IL SUCCESSO DEI SUEDE  

I Suede ottengono visibilità nelle copertine dei giornali specializzati, ancor prima di pubblicare il loro singolo di debutto, The Drowners, nella primavera del 1992. La rivista Melody Maker, li definì come la “miglior nuova band britannica”, e si guadagnarono le attenzioni della stampa musicale del paese.


Sotto notevole pressione da tutte le parti, il loro primo album, Suede, raggiunge direttamente la vetta delle classifiche britanniche nell’aprile 1993. Divenne il disco di debutto capace di vendere più copie nel minor tempo negli ultimi dieci anni. Riconosciuto come l’album di debutto più di successo dai tempi di Frankie Goes to Hollywood nel 1984. Raccolse, inoltre, il premio Mercury Music dando un contributo decisivo alla diffusione del Britpop.


Il disco seguente, Dog Man Star, uscì nel 1994 dopo sessioni di registrazione tribolate, che videro l’abbandono del chitarrista Bernard Butler a causa di dissapori con la band. Il lavoro in studio si allontanava dai canoni del Britpop, per risentire di un raggio più ampio di influenze. La critica, nel 1994, certificò disco d’oro l’album, che raggiunse il terzo posto nella classifica britannica degli album più venduti. La critica, annoverò I Suede i tra i “quattro grandi” del Britpop con Oasis, Blur e Pulp.


Nel 1996, i Suede ottennero maggiore successo discografico con Coming Up, che raggiunse la vetta della classifica britannica degli album. Produssero cinque singoli entrati nei primi dieci posti della Official Singles Chart. L’album “Head Music (1999)” raggiunse la vetta della classifica britannica.

SCIOGLIMENTO DELLA BAND E REUNION

Nel 2001 Codling lasciò la band. Gli subentrò Alex Lee. A New Morning, quinto album del gruppo, vide la luce nel 2002, ma fu una delusione dal punto di vista delle vendite e portò il gruppo a sciogliersi nel 2003. Nel 2010 la rinata band tornò sulle scene con alcuni concerti e nel 2013 pubblicò un nuovo album, Bloodsports, che tornò nella top ten nel Regno Unito.

Nel 2016 uscì il settimo album, Night Thoughts e fece anche meglio del predecessore dal punto di vista commerciale.
Dopo il successo di Bloodsports, anche Night Thoughts, uscito il 22 gennaio 2016, ottiene ottimi risultati, raggiungendo la sesta posizione della classifica britannica degli album.


Nell’aprile 2018 la band annuncia la pubblicazione del proprio ottavo album in studio, intitolato The Blue Hour, che esce il 21 settembre dello stesso anno. Quest’ultimo anticipato dal singolo di lancio The Invisibles, uscito a luglio. Il disco raggiunge la posizione più alta per un album dei Suede dai tempi di Head Music, risalente al 1999.


Nel novembre 2018 la band pubblica un documentario intitolato Suede – The Insatiable Ones, diretto dal regista Mike Christie. La pellicola esplora gli alti e bassi del percorso musicale dei Suede, con accesso senza precedenti a materiale d’archivio inedito e nuove interviste al gruppo.

Per ascoltare uno dei brani dei Suede e ascoltare parte della storia di questa band tramite la voce di Ark, vi basta premere Play. Seguiteci nelle prossime punte di Snack Music per scoprire la storia di altre band Europee.

Ascolta “RoCkAnDwOw Snack Music 18^ P.ta” su Spreaker.

ROCKANDWOW SNACK MUSIC 22^ P.TA

Ascolta “RoCkAnDwOw Snack Music 22^ P.ta” su Spreaker.

Arriva RoCkAnDwOw Snack Music: circa tre quarti d’ora dedicati ai veri buongustai di musica. Ed ecco il programma in PodCast con più musica e molto materiale di cui nutrirsi.

E’ arrivato dunque, il format multi TASKING: scoprirete le curiosità che caratterizzano i brani che hanno fatto la storia della musica internazionale, effettueremo un viaggio epocale alla ricerca dei live che hanno fatto la storia del rock…

Scopriremo quali sono state le donne che hanno in qualche maniera plasmato il rock sia femminile che non, vi condurremo in un viaggio alla ricerca di quei brani strettamente legati al cinema e viaggeremo per le principali città Europee alla ricerca di band storiche.

In questa puntata avremo modo di ascoltare Les Négresses Vertes, Eric Clapton, R.E.M., Joy Division, Greenback (Band Indie), Gianna Nannini, Premiata Forneria Marconi (PFM), Fun Lovin’ Criminals, Led Zeppelin.

Insomma, tanta musica di qualità e molte notizie e curiosita dal mondo dello spettacolo, il tutto curato dallo staff di RoCkAnDwOw, e raccontato dalla voce di Ark, a volte accompagnato dalla frizzante voce di LuK.

Ma snack Music è anche interattività: di fatto sarete voi a scegliere i pezzi da passare in trasmissione, ovviamente tra quelli proposti nei sondaggi social!

Inoltre, scopriremo chi è il vincitore di “Clips On Air”, il Contest che premia il brano più interessante proposto dai nostri utenti del gruppo Facebook.

In conclusione, vi proporremo tanta musica e molto materiale di cui “nutrirsi”, per trascorrere un pò del vostro prezioso tempo in compagnia di Ark.