ROCK USA
ICONA IMMORTALE DEL ‘900
Ci sono figure che hanno segnato la storia della musica nel ‘900, oltrepassando i confini delle note, per raggiungere lo stato indiscusso di icone. Ciò non solo per il loro successo e i milioni di dischi venduti, ma anche per l’enorme impatto culturale che hanno avuto sulle generazioni: tra queste, ovviamente spicca Elvis Presley. Ancora oggi è uno degli artisti più amati e rispettati di sempre, un personaggio straordinario che sopravvive nel tempo.
CIFRE DA CAPOGIRO
Tra il ’56 e l’inizio del ’57, Elvis Presley aveva appena 21 anni, ma era già sul tetto del mondo. La sua immagine divenne un’icona al pari delle sue canzoni più celebri. Il suo volto, le sue movenze, il suo vestiario, la sua pettinatura, si trasformarono nel più grande fenomeno di marketing della storia della cultura popolare.
Cappellini, magliette, scarpe, cinture e portafogli, borse e quant’altro: qualsiasi oggetto che portava il volto di Elvis, andava letteralmente a ruba.
Sull’edizione del Wall Street Journal del 31 dicembre del 1956, vennero pubblicate le cifre dei ricavi del merchandise marchiato Elvis.
Cifre da capogiro, ben 22 milioni di dollari in meno di un anno. Il mix di blues e rock, unito alla sua immagine iconica, lo resero in pochissimo tempo il più grande idolo dei giovani americani.
Pur senza esibirsi mai fuori dagli Stati Uniti (eccetto sei concerti in Canada sul finire degli anni Cinquanta), ha raggiunto un successo planetario.
In tutta la sua carriera ha venduto oltre un miliardo di dischi e ha sbancato molte volte ai botteghini come attore. Insomma, un pezzo di storia d’America.
IL RE
Fonte d’ispirazione per centinaia di artisti della scena rock and roll e rockabilly, venne soprannominato “il Re”. Sicuramente ha giocato a suo favore la sua straordinaria presenza scenica, con tanto di movimenti oscillatori del bacino. Ma anche l’innata capacità di fondere gli elementi più importanti della musica bianca con un genere, il rock and roll, nato come evoluzione della musica nera.
Ha spaziato in vari generi, dal classico rock and roll, a generi come il rhythm and blues, country, western, gospel, melodica e pop.
Nonostante la sua prematura scomparsa, avvenuta a soli 42 anni, Elvis ci ha regalato alcune delle più grandi canzoni rock di sempre. Alcune di esse sono entrate di diritto nella storia della musica, nonché nell’immaginario collettivo.
Raggiunse spesso il top delle classifiche americane, dove tra l’altro è rientrato anche nel Natale del 2018.
FORSE NON SAPETE CHE…
– La casa natale di Elvis, a Tupelo, è diventata meta di pellegrinaggio dei suoi fan allo stesso modo della famosa dimora di Graceland.
– Tra gli artisti che si sono ispirati a Elvis in Italia ricordiamo Adriano Celentano, Little Tony e Bobby Solo.
– Il Re fu uno dei primi artisti a scatenare manifestazioni di isteria collettiva da parte delle fan. Non a caso all’inizio della carriera fu vittima di aggressioni da parte di fidanzati gelosi.
– Per via delle sue movenze oscene e per il ritmo scatenato della sua musica, venne spesso accusato dalle associazioni religiose di satanismo.
– Sul finire degli anni Cinquanta Elvis prestò servizio militare, rifiutando di ricevere un trattamento speciale in quanto personaggio famoso. Fu in questi anni che sviluppò la dipendenza da farmaci stimolanti.
– Su Instagram Elvis Presley ha un account ufficiale da oltre 640mila follower. Perché, nonostante la morte ormai oltre quarant’anni fa, la fama di Elvis non accenna a diminuire.
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Per ascoltare la musica di ELVIS PRESLEY e parte della storia di questo colosso della musica, basta cliccare Play e lasciarsi andare.
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