Samuele Bersani di nuovo contro il trap

Che estate sarebbe senza un piccola polemica social anche nel mondo della musica? Ora a lanciare la bomba è stato Samuele Bersani che ha scatenato una polemica sul suo IG con un affondo contro Sfera Ebbasta e l’uso dell’autotune nella musica trap.

Il cantautore bolognese ha condiviso ben due post in cui ha paragonato l’assenza dell’autotune per un trapper come vedere Icaro cadere in picchiata. La stoccata sembra essere rivolta proprio al rapper di Cinisello Balsamo Sfera Ebbasta.

Sembra che Bersani si riferisca ad un video recente che mostra il trapper mentre “canta” live il brano “Famoso” con un problema tecnico che gli fa saltare l’autotune. Quest’inconveniente ha messo in evidenza l’importanza di questo effetto nella sua esibizione.

Il cantautore Samuele Bersani si scaglia ancora contro il trap e l'so di autotune..

LE POLEICHE PASSATE CONTRO IL TRAP

Questo non è il primo commento critico di Bersani nei confronti della trap. In passato, aveva già espresso perplessità riguardo a questo genere musicale, preferendo dedicarsi a creare dischi sulla falsariga di De André.

Ha anche sottolineato la differenza tra il suo brano “Chicco e Spillo”, che raccontava una storia chiara e conclusa, e alcune canzoni trap che utilizzano un linguaggio violento e pieno di odio.

La polemica sulla trap e sull’uso dell’autotune sembra essere una delle tematiche calde nel panorama musicale dell’estate, con diversi artisti che esprimono le proprie opinioni su questo genere in continua evoluzione.

Mentre alcuni artisti apprezzano l’innovazione e la freschezza della trap, altri come Samuele Bersani ne criticano l’eccessiva violenza e la dipendenza dall’autotune. La discussione continua, suscitando interesse e dibattito tra gli appassionati di musica.

Ozzy Osborne, un miracolo che sia vivo

Alcuni scienziati americani hanno studiato Ozzy Osborne o meglio il suo DNA per poter capire come possa essere ancora vivo ed in relativa salute. Lo studio è del 2010 ed è durato ben 9 anni. Sta tornando alla ribalta da quando il Principe delle Tenebre ha recentemente parlato della sua salute.

Un team di scienziati statunitensi che è specializzato in ricerche genetiche ha deciso di mappare il codice genetico di Ozzy Osbourne. Come mai questo? Vogliono capire come dopo 40 anni dove ha abusato di qualsiasi tipo di sostanza, sia ancora vivo al contrario di molti suoi colleghi.

UNA VITA DI ABUSI PER OZZY OSBORNE

Com’è noto il Principe delle Tenebre nato nel 1948 ha assunto ogni tipo di droga, bevuto spesso fino a svenire mangiato il famoso pipistrello (e sappiamo tutti cos’è successo nel 2020, dopo una simile cosa). Ozzy nonostante questa vita al di là dei limiti, gode di una salute invidiabile tenendo conto di quanto abbiamo detto.

I RISULTATI DELLO STUDIO

L’Indiana University School of Medicine è arrivata alla risposta soltanto nel 2019. Il professor Bill Sullivan insieme alla società di ricerca del Massachussets, chiamata Knome, hanno analizzato un campione di sangue per mapparne il DNA in maniera completa.

Ozzy Osbourne è risultato come una persona fuori dal comune, portatore di una mutazione genetica che l’ha reso immune a moltissime delle naturali conseguenze della sua vita spericola. questo è l’incredibile risultato trovato dal professor Bill Sullivan.

Il cantante britannico aveva un sospetto di non essere un uomo comune e lui stesso si chiedeva come potesse essere ancora vivo. a conferma della sua fama di Mad Man disse “In fin dei conti, sono una miracolo della medicina: quando morirò donerò il mio corpo al Museo di Storia Naturale”.