INTERVISTA CON ANTONIO BIGGIO


Antonio Biggio a #RoCkAnDwOw

INTERVISTA CON ANTONIO BIGGIO (VIDEO)

INTERVISTA CON ANTONIO BIGGIO. Ai microfoni e alle telecamere di #RoCkAnDwOw arriva Antobio Biggio. L’attore, regista e scrittore parla della sua carriera, rivelando aneddoti davvero imperdibili. Inoltre ci parlera dei suoi libri, in particolar modo dell’ultima uscita, “Eddie Deve Morire“. Insomma un’intervista davvero imperdibile.

EDDIE DEVE MORIRE

Rockandwow ha il piacere di presentare il nuovo libro di antonio Biggio ” Eddie deve morire” pubblicato dalla casa editrice Blintos. Un giallo che porterà il lettore all’interno del mondo della musica, travolgendolo con una trama molto entusiasmante, piena di suspense e colpi di scena.
L’autore Antonio Biggio, ci conduce tra fantasia e realtà, agli albori del successo planetario degli Iron Maiden.

Con competenza narrativa, ha reso la lettura piacevole, catturando l’attenzione anche di chi non è appassionato del genere metal.
Dalle prime pagine sembra già tutto scritto, ma è proprio il retroscena a diventare avvincente.
Infatti fino all’ultima pagina non è possibile comprendere chi è la vittima e chi il carnefice.

TRAMA

Londra, 28 Ottobre 1982. Al leggendario Hammersmith Odeon, gli Iron Maiden stanno per esibirsi in un concerto da tutto esaurito. È un momento complicato per la band, tra il cambio del cantante e le accuse di satanismo.
Una tragedia è stata progettata da: Liam e Rose, due figure esaltate e squilibrate, che, appartenenti a una setta estremista, sono al concerto, imbottiti di esplosivo.

Sei settimane prima, il cadavere del giornalista Luke Wilkinson, viene ritrovato nel Tamigi. Tutto fa pensare a un suicidio, ma l’ispettore Andrew Briggs, ex compagno di scuola della vittima, non è d’accordo. Decide di agire da solo e ricostruire gli ultimi mesi di vita dell’amico. Ma più indaga, più il mistero si infittisce e si allarga. Qual è il collegamento tra la morte di Luke e l’attentato agli Iron Maiden?

In un susseguirsi di colpi di scena, intrecciati tra passato e presente sull’asse Londra-Stati Uniti. E’ evidente che dietro la morte di Luke, c’è molto più che un attentato. Infatti è stata creata una rete vastissima e spietata, orchestrata da un miliardario sfigurato e da un prete spietato, ambizioso e traviato. Gli Iron Maiden saranno la chiave per risolvere il mistero, ma in che modo?

IL PROTAGONISTA

Andrew Briggs, fan degli Iron Maiden, appassionato di musica metal che spera di sfondare con il suo gruppo musicale. Nell’attesa della svolta che porterà lui e la sua band al successo, decide di entrare in polizia.

Andrew ha un grande intuito, ha la capacità di vedere connessioni dove nessun altro le vede. Questo le rende un ispettore potenzialmente molto dotato, ma per contro è distratto poco attento alle procedure e finisce col cacciarsi sempre nei guai.

Impacciato, quasi succube di una immaginaria sfortuna cosmica, è proprio durante le indagini dell’amico scomparso che Andrew prende vera coscienza delle sue vere capacità. Tira fuori una inaspettata determinazione che lo porta a smettere di essere una vittima degli eventi e a prendere in mano non solo l’indagine, ma la sua stessa vita.

ANTONIO BIGGIO: BIOGRAFIA

Antonio Biggio nasce nel 1970 a Santa Margherita Ligure (GE).  
Sin da bambino mostra una particolare inclinazione per la scrittura, iniziando a comporre poesie all’età di cinque anni.  Esordisce a nove anni in teatro, in una recita scolastica e da allora non abbandonerà più le scene. Trascorre dieci anni sotto la guida di Mario Forella, il suo primo Maestro e mentore. 


INTERVISTA CON ANTONIO BIGGIO
INTERVISTA AD ANTONIO BIGGIO. Attore, regista e scrittore ai microfoni di RoCkAnDwOw arriva l’autore del Best Seller “Eddie deve Morire”

L’INIZIO DELLA CARRIERA TEATRALE

Nel 1990 fonda la compagnia amatorialeL’Incognitadove inizia la sua esperienza come regista e amministratore. Un anno più tardi avviene l’incontro con Miky Di Capua, e da allora i due portano avanti insieme progetti di teatro e cabaret, tra cui la fondazione di una compagnia stabile, di una scuola di teatro e l’organizzazione di numerose rassegne, che li porteranno a lavorare con artisti del calibro di Teo Teocoli, Dario Vergassola e Roberto “Freak” Antoni. Con Miky porterà anche in scena lo spettacolo di cabaret Il duo di Picche, da loro scritto e diretto. 

LA FINE DELLA CARRIERA TEATRALE

Nel 1994 consegue il diploma in discipline dello spettacolo alla Starline di Cinecittà (Roma). 
L’ultima avventura teatrale di Antonio è stata la Compagnia Stabile del Teatro R&G Govi di Genova, dove ha anche svolto il ruolo di Direttore di Produzione.  
Per oltre 15 anni, oltre a praticare l’attività di attore e regista, si impegna nell’insegnamento e nella diffusione delle tecniche di recitazione, sia privatamente che nelle scuole medie e superiori.


In trent’anni di teatro ha messo in scena più di ottanta rappresentazioni, spaziando dal classico, al moderno e al cabaret. Questa grande passione, oltre a quelle per la cucina, il calcio e per gli Iron Maiden, lo ha sempre contraddistinto e lo accompagna tutt’oggi. 

L’INIZIO DELLA CARRIERA LETTERARIA: OPERE

Nel 2013 si trasferisce in Gran Bretagna, dove vive con la famiglia e lavora in un’azienda di servizi. Come scrittore, nel 1991 ha pubblicato la raccolta di poesie Amore Teatro Malinconia.
Nel 2020 ha tradotto in italiano per Tsunami Edizioni il libro “Loopyworld – The Iron Maiden Years” dell’ex roadie della band Steve “Loopy” Newhouse, di prossima pubblicazione.
Il suo primo romanzo, Eddie deve Morire, è stato pubblicato il 23 Giugno 2021. 

antoniobiggio.com

INTERVISTA CON MARIO RISO


INTERVISTA CON MARIO RISO (VIDEO)

INTERVISTA CON MARIO RISO. Ai microfoni e alle telecamere di #RoCkAnDwOw arriva Mario Riso uno degli artisti più poliedrici del panorama rock italiano. Batterista e compositore, è anche il fondatore e direttore del progetto musicale/sociale Rezophonic. Ha collaborato con moltissimi artisti del panorama rock italiano ed è uno dei musicisti che contribuisce maggiormente ai progetti di Rock Tv. Recentemente ha dato il via a un nuovo canale TV del tutto gratuito dedicato agli amanti del rock: Rocker TV di cui se ne parlerà nella bella intervista.

MARIO RISO: BIOGRAFIA

Nato l’11 ottobre 1967, Mario ha iniziato la sua carriera dietro le pelli poco più che 16enne, mostrando da subito il suo talento e la sua dedizione per la batteria, oltre che la sua innata inclinazione di comunicatore.
Dopo anni di studio della batteria, nel 1985 entra a far parte dei Royal Air Force, prima metal band italiana ad aver firmato con un’etichetta straniera (la Axe Killer Records). Con i R.A.F. pubblica tre album che permettono alla band di riscuotere molto successo in Italia e all’estero, fino ad essere consacrata come la miglior metal band italiana degli anni ’80.

INTERVISTA CON MARIO RISO.  Ai microfoni e alle telecamere di #RoCkAnDwOw arriva Mario Riso uno degli artisti più poliedrici del panorama rock italiano.
INTERVISTA CON MARIO RISO. Ai microfoni e alle telecamere di #RoCkAnDwOw arriva Mario Riso uno degli artisti più poliedrici del panorama rock italiano. Foto di MafStudioFoto

CARRIERA ALL’ESTERO

Dal ’90 al ’91 si trasferisce a Los Angeles e a New York per continuare la propria carriera di musicista, periodo in cui riceve molte proposte da parte di artisti del calibro di Manowar e Ronnie James Dio, che decide di rifiutare per dedicarsi ai propri progetti. Infatti, nel 1994, dopo la separazione con i R.A.F., forma insieme a Gianluca Battaglion i Movida, progetto che porterà avanti fino al 2002, pubblicando due album (“Contro ogni tempo” e “Frammenti simili”) e rendendolo punto di riferimento per le nuove generazioni di batteristi rock italiani.

LA TELEVISIONE ROCK

Oltre ad avere alle spalle 30 anni di esperienza nell’ambiente – durante i quali ha suonato in più di 150 dischi italiani e si è esibito in oltre 2000 eventi tra concerti live e performance televisive – Mario Riso è anche uno dei pochi musicisti italiani ad avere un ruolo attivo nel mondo della televisione, essendo uno dei volti più conosciuti del Paese nell’ambito della televisione musicale

Fondatore dei canali satellitare Rock Tv (Sky 718) ed Hip Hop Tv (Sky 720), Mario ha condotto la trasmissione “Morning Glory”, e si è occupato di selezionare e presentare quotidianamente il format “Sala Prove”, offrendo ai nuovi talenti del rock italiano la possibilità di far ascoltare e vedere la propria musica.

OPERE

Attraverso l’esperienza maturata sul campo e il suo entusiasmo per il talento, Mario Riso è a oggi uno tra i più importanti e stimati selezionatori di band emergenti nel nostro Paese, tanto che ROCK TV ed Heineken gli hanno affidato, dal 2010 al 2012, la direzione artistica dell’“Heineken Jammin’ Festival Contest“, concorso dedicato ai volti nuovi della musica emergente. Dal 2013, invece, è direttore artistico del Red Bull Tourbus con il contest “Chiavi in mano”, permettendo ad artisti emergenti di esibirsi per tre date live sul palco del Tourbus.

Biografia completa…