GODZILLA WAS TOO DRUNK TO DESTROY TOKYO


RISING STARS INTERVISTE: SPECIAL GUEST: Godzilla Was Too Drunk To Destroy Tokyo


INTERVISTA: DIETRO LE QUINTE

Godzilla Was Too Drunk To Destroy Tokyo: Quarto appuntamento con Rising Stars Speciale Interviste, il salotto dedicato alle band indipendenti curato da Arianna Rebel!

La quarta band ospite all’interno del nostro format sono i Godzilla Was Too Drunk To Destroy Tokyo, rappresentati da SaraDL, Ale Camu e Nyco. La band porta in redazione il nuovo lavoro Loud Mute, un brano che non ha una struttura classica, ma una lunga intro e poi un’alternarsi di strofe cantate dalla voce grunge della bassista della band, Sara, e infine il finale che persegue un ostinato Power Violence.

Come anticipato in precedenza, Arianna Rebel è l’ospite dell’intervista, che si pone, come al solito, in una versione frizzante e cordiale verso la nostra invitata.
La Produzione invece, è curata da Ark. 

Info e iscrizioni su 

risingstars@rockandwow.it 

BIOGRAFIA

Godzilla was too drunk to destroy Tokyo è un nome che racchiude in se una piccola storia. Nasce a Finale Ligure nel 2022, power trio di matrice hard rock che non disdegna attingere a piene mani da acid rock, stoner e grunge, le band che più li influenzano sono Fu Manchu,L7, gli Stooges i Ramones. SaraDL voce e basso, Ale Camu alla chitarra e Nyco alla batteria.

2 dischi all’attivo per la band : l’omonimo Godzilla was too drunk to destroy Tokyo e Atomic Spitfire.

Sono stati avvistati su palchi inglesi, tedeschi e svizzeri. In previsione tour in est Europa a maggio.


RECENSIONE

A cura di Nicola Morini

Godzila was to drunk to destroy Tokyo, è un progetto hard rock nato da circa un anno a Finale Ligure.

Influenzati da band come L7, Fu Manchu, gli Stooges e i Ramones, hanno sviluppato uno stile spesso acid e grunge tendente a un punk moderno e rude. Esempio ne è il loro nuovo singolo, Loud Mute: un brano che non ha una struttura classica, ma una lunga intro e poi un’alternarsi di strofe cantate dalla voce grunge della bassista della band, Sara, e infine il finale che persegue un ostinato Power Violence.

Con Sara, suonano in trio nel progetto: Ale Camu alle chitarre elettriche e Nyco alla batteria. Presto porteranno il loro nuovo disco, Atomic Spitfire, in giro per l’Europa.

L’INTERVISTA
A cura di Arianna Rebel

La redazione di rockandwow ha ospitato, nel salottino virtuale dedicato agli artisti di Rising Stars i “Godzilla was too drunk to destroy Tokio”. I quali hanno rilasciato ben due interviste distinte: una audio e una scritta, che sono qui sotto riportate.

  • Quali sono le vostre principali influenze musicali e come le incorporate nel vostro stile?

    La band è composta da 3 elementi, ciascuno con influenze musicali differenti legate dal filone del rock. Sara preferisce l’acid rock con una nota di grunge, Ale metal e stoner e Nico spazia da gruppi come Pink Floyd a Muse senza disdegnare progressive e metal. Da questo mix nasce il nostro sound.
  • Come vi preparate per i vostri concerti e quali sono le vostre routine pre e post show?

    Normalmente per i nostri pre show non mancano mai coccodrilli gommosi della Haribo. Sara mangia solo i rossi, Nico quelli blu e Ale, che non ne disdegna alcuno, ha l’ingrato compito di frugare negli espositori degli autogrill per trovare il pacco degno dei Godzilla (tanti coccodrilli Rossi e blu). Il tutto è accompagnato da molta birra (non al volante).
  • Come avete sviluppato il vostro suono distintivo e come lo descrivereste?

    Il genere di musica che facciamo parla chiaro: heavy psych monster fuzz; agli albori la band suonava in standard per poi passare ad accordature drasticamente ribassate. Seguaci della valvola e del mogano i GWTDTDT hanno una sonorità grassa e penetrante. Sara utilizza un Thunderbird Bass collegato a una testata a valvole, Nico un rullante di metallo ed ha una particolare passione per i piatti Zyldian e Ale suonanchitarre massicciaemte modificate e amplificatori multipli.
  • Quali sono i vostri piani per il futuro in termini di tour e nuove uscite musicali?

    Ora stiamo portando a termine il tour europeo di maggio. Siamo stati in Germania, Austria, Repubblica Ceca e tra qualche giorno partiremo per la Lettonia. Per l’estate abbiamo “solo” festival in Italia siccome saremo impegnati sino a ottobre con il nuovo album. Dopodiché si riparte, piccola preview? Torneremo a Londra, in Germania, Austria e Repubblica Ceca per poi passare alla Scandinavia.
  • Parlateci del nuovo album/singolo.

    Atomic spitfire è uscito a gennaio, registrato a green fog studio di Genova utilizzando la tecnica della presa diretta: quello che si sente nel disco è stato suonato da tutti i componenti in contemporanea. Non c’è trucco e non c’è inganno. Attualmente è in lavorazione un terzo disco, seguiteci per saperne di più…



DISCOGRAFIA

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